Una vittoria sofferta, arrivata grazie a un calcio di rigore nel primo tempo. La Salernitana ha superato il Siracusa a porte chiuse, ma la prestazione lascia ancora spazio a tanti interrogativi. Come racconta Franco Esposito sul Corriere dello Sport, gli ospiti si sono dimostrati più brillanti fisicamente, mentre i granata hanno evidenziato ampi margini di crescita.

La partita si è decisa al 30’, quando Ba è stato trattenuto in area da Capomaggio: dopo un lungo check al FVS, l’arbitro ha confermato il penalty. Dal dischetto Knezovic non ha sbagliato, regalando il successo alla squadra di Raffaele.

Non sono mancate le polemiche: ben quattro gol annullati ai padroni di casa per fuorigioco, due a Inglese, uno a Liguori (tra i più dubbi) e uno a Ferrari. Lo stesso Esposito sottolinea sulle pagine del Corriere dello Sport come la gara sia stata caratterizzata da continue interruzioni e check arbitrali.

Il Siracusa, rimaneggiato, ha comunque creato più di un brivido: Puzone con un diagonale dal limite e Limonelli con due conclusioni hanno sfiorato il pareggio. Nella ripresa, ancora emozioni: Di Paolo ha avuto l’occasione per segnare, mentre Capomaggio ha sfiorato il raddoppio con un destro a lato di poco. Nel finale, Limonelli è stato espulso per fallo su Capomaggio, lasciando gli ospiti in dieci.

«Nel lungo recupero Achik ha avuto il pallone del 2-0, ma Farroni ha salvato in angolo», scrive ancora Esposito sul Corriere dello Sport. Alla fine, la Salernitana porta a casa i tre punti, ma la strada verso la migliore condizione appare ancora lunga.