La società è piena di debiti: “Conti da retrocessione” | Il prossimo anno in Serie A potrebbe essere l’ultimo

La situazione dei conti in Serie A non è florida e alcuni club potrebbe risentirne nel prossimo futuro. Che cosa può succedere.
Il calciomercato di Serie A quest’anno è più acceso che mai, con le squadre che stanno investendo cifre importanti per rinforzare le proprie rose. Il Milan ha già ufficializzato gli arrivi di Samuele Ricci, Luka Modric e Pervis Estupinian, mentre continua a lavorare per il giovane Jashari e un attaccante di peso.
Anche la Juventus si sta muovendo con decisione. Dopo aver portato a Torino João Mário e aver chiuso l’affare per Jonathan David, i bianconeri sono al lavoro per riportare Randal Kolo Muani in Italia. Queste operazioni indicano la volontà di entrambe le squadre di lottare per il vertice.
L’Inter non è da meno, con acquisti mirati per rafforzare la squadra. I nerazzurri hanno tesserato Luis Henrique, Ange-Yoan Bonny e Sucic. L’obiettivo principale, però, rimane Ademola Lookman, per il quale è pronta un’offerta da 50 milioni di euro all’Atalanta.
Tuttavia, la vera protagonista del mercato in termini di spese è il sorprendente e ambizioso Como. La società lariana, con una spesa totale che negli ultimi due anni ha già superato i 100 milioni di euro, sta costruendo una squadra di altissimo livello per affrontare la Serie A.
Tanti debiti in Serie A
Nonostante gli sforzi per il risanamento, molte squadre di Serie A continuano a lottare contro debiti ingenti. Diverse società, tra cui l’Inter e la Juventus, presentano ancora un’importante esposizione finanziaria, con cifre che in alcuni casi si aggirano intorno ai 600-700 milioni di euro. Questa situazione rende la gestione economica del club una sfida costante.
Questi problemi si riflettono anche sul mercato e sulle sanzioni. La Roma, ad esempio, ha dovuto fare i conti con il Fair Play Finanziario, subendo una multa per aver superato leggermente i parametri. La Lazio, invece, si è trovata in una situazione ancora più complessa, con il mercato bloccato in entrata a causa del mancato rispetto di alcuni indici federali, costringendo il club a vendere per poter operare.

Sui social Torino protagonista
Il Torino sta conducendo un mercato decisamente interessante, avendo già ufficializzato gli arrivi di Cyril Ngonge, Ardian Ismajli e Faustino Anjorin. Inoltre, sembra molto vicino l’accordo con il Napoli per Giovanni Simeone. Nonostante gli sforzi della dirigenza, il malumore tra i tifosi è palpabile, specialmente sui social, dove si continua a contestare la proprietà.
Nonostante gli acquisti di spessore, si legge un certo pessimismo tra i commenti, come “senza nuovi investimenti rischiamo la retrocessione”. Questo atteggiamento sembra essere un classico pessimismo social, dato il valore dei nuovi acquisti. La squadra guidata da Baroni si prepara comunque a un campionato molto impegnativo.