Ha perso l’uso delle gambe: l’ex nerazzurro racconta il suo trauma | Costretto a rimanere bloccato a letto
Il calciatore tra sarcasmo e ironia spiega quanto è difficile lavorare in ritiro. Ha parlato della fatica con la Serie A vicina al via.
La Serie A si è conclusa un paio di mesi fa con un finale mozzafiato. Il Napoli ha trionfato al fotofinish, superando una Inter che ha lottato fino all’ultimo. Ottima la stagione dell’Atalanta, che ha dimostrato ancora una volta il suo valore. Deludente invece il Milan, rimasto fuori dalle coppe europee.
La nuova Serie A si preannuncia altrettanto entusiasmante. Il Napoli è ancora la squadra da battere, forte del suo organico e della sua mentalità vincente. Tuttavia, la concorrenza sarà agguerrita, con le “solite” Juventus, Inter e Milan pronte a contendersi lo scudetto.
Attenzione anche a possibili outsider. La Roma, ad esempio, con il nuovo corso Gasperini, potrebbe rappresentare una sorpresa, portando in campo il suo gioco intenso e spettacolare. La sua capacità di valorizzare i giocatori e di imporre un’identità forte alle sue squadrea.
Il campionato di Serie A 2025/2026 inizierà nel weekend del 23-25 agosto. Tra gli scontri importanti della prima giornata spiccano Milan-Cremonese, Inter-Torino e Juventus-Parma. Ad aprire le danze, con gli anticipi del sabato alle 18.30, saranno Genoa-Lecce e Sassuolo-Napoli.
Mercato di Serie A super avvincente
Mai come quest’anno il calciomercato di Serie A è acceso e ricco di notizie. Il Napoli si è ulteriormente rinforzato con gli acquisti di De Bruyne a parametro zero, Beukema, Marianucci, Lucca e Lang. L’Inter ha risposto con Luis Henrique, Bonny e Sucic, e sta spingendo per chiudere l’affare Lookman con l’Atalanta.
Il Milan ha piazzato colpi di grande impatto, assicurandosi Ricci, Estupiñán d e in particolare Modric a parametro zero. La Juventus, finora, ha ufficializzato l’arrivo di João Mário e Jonathan David in attacco.
Gosens esalta Gasperini
Robin Gosens ha recentemente parlato ai microfoni di Sky Sport, rievocando il suo periodo sotto la guida di Gian Piero Gasperini. “Mi ricordo ancora il ritiro con lui, la sera non mi sentivo le gambe, non riuscivo a camminare. Non so come andavo a cena e alle 20.30 già dormivo”. Questa testimonianza sottolinea l’intensità e la durezza degli allenamenti imposti dal tecnico.
Gosens ha poi aggiunto parole di profonda stima e gratitudine per Gasperini, riconoscendo il suo impatto fondamentale sulla propria carriera. “Ha una chiara idea di come deve giocare la sua squadra e secondo me quando vedi una sua squadra, sai che c’è la sua mano dietro. Io sarò per sempre grato a lui: mi ha fatto crescere in maniera pazzesca”. Queste dichiarazioni evidenziano la chiara impronta tattica di Gasperini e la sua capacità di migliorare i singoli calciatori.
