Mbappé rinuncia ai soldi per amore: lascia il Real per la sua squadra del cuore | La Serie A accoglie un altro fenomeno
Mbappé è pronto a rinunciare a uno stipendio faraonico pur di realizzare il proprio sogno e approdare dunque in Serie A.
Mbappé sta già riscrivendo nel corso di questi anni la propria storia calcistica e quella del calcio. Ma da dove è cominciata la sua carriera? Dalla prestigiosa accademia calcistica francese INF Clairefontaine. Qui attirò l’attenzione di club come Real Madrid, Paris Saint-Germain e Monaco.
Quest’ultimo gli suggerì di unirsi al loro centro di allenamento per giovani giocatori situato a La Turbie. Con la squadra giovanile del Monaco, vinse la Coppa Gambardella nel maggio 2016. Al Monaco Fece il suo debutto in Ligue 1 il 2 dicembre 2015 in un pareggio casalingo per 1-1 contro il Caen, entrando come sostituto di Fábio Coentrão dopo il 90º minuto.
Così facendo, divenne il giocatore più giovane ad aver indossato la maglia del club del Principato. Un predestinato. Il 20 febbraio 2016, segnò il suo primo gol in Ligue 1 in una vittoria casalinga per 3-1 contro il Troyes, diventando il più giovane marcatore nella storia dell’AS Monaco con 17 anni, 6 mesi e 3 giorni, battendo il record di Thierry Henry. Firmò il suo primo contratto professionistico il successivo 6 marzo.
Mbappé si unì poi al Paris Saint-Germain in prestito il 31 agosto 2017 con una clausola di riscatto opzionale per i parigini. Successivamente fu firmato un accordo per un trasferimento permanente per una somma considerevole, diventando il secondo trasferimento più costoso nella storia del club dopo Neymar.
La realizzazione di un sogno
Segnò e fornì un assist nella sua prima partita per il PSG dimostrando la qualità che poteva portare in campo. Poi però il sogno di una vita: il passaggio al Real Madrid. Lo scorso anno il giocatore ha firmato un accordo con i blancos. Ma attenzione perché in futuro, pur di ridursi l’ingaggio, il francese, potrebbe sbarcare in Italia.
Il calciatore nel parlò tempo fa in un’intervista lunghissima in cui espresse il desiderio particolare di indossare una maglia del club che seguiva sin da bambino. E chissà che questo sogno non possa diventare realtà in un futuro non troppo lontano. Ecco di seguito tutte le dichiarazioni di Mbappé.
Le dichiarazioni di Mbappé
“Da piccolo sognavo di essere un calciatore – ha continuato -, avevo il sogno di vincere più trofei possibili, ma ora con l’esperienza penso che vale di più dare emozioni, gioia e ispirare le persone che ti vedono, la famiglia, i compagni”. Ma un giorno vedremo mai Mbappé in Serie A?
“Non sappiamo cosa possa accadere, quando ero un bambino ero un tifoso del Milan e dicevo sempre che un giorno ci avrei giocato – ha terminato -. Guardo sempre la Serie A e ogni partita del Milan perché io e la mia famiglia siamo sempre stati tifosi, la A è un grande campionato e l’anno prossimo avranno anche più squadre di tutte in Champions, gli auguro il meglio”.
