Don Carlo Misilmeri, addii pesanti ma il progetto va avanti: «Restiamo ambiziosi»
Si apre una fase cruciale per la Don Carlo Misilmeri in vista della prossima stagione. Come riportato da Salvo Geraci sul Giornale di Sicilia, il club biancorosso è alle prese con lo smantellamento dello zoccolo duro che ha caratterizzato gli ultimi campionati: dopo Riccardo Pellegrino, Stefano Cerniglia e Alessio Zummo (tutti diretti al Bagheria 90011), è arrivato anche l’addio dell’esterno Ivan La Vardera, che ha salutato dopo due stagioni con 60 presenze e 5 reti: «Ringrazio la società, staff, mister, direttore e presidente. Un grosso in bocca al lupo», ha scritto sui social.
Nei prossimi giorni, come conferma ancora il Giornale di Sicilia, sono attesi altri colloqui tra giocatori e società per definire nuove uscite, tra cui quella del capitano Alberto Cossentino, a Misilmeri dal 2020 e prossimo ai 37 anni. Sul fronte entrate, ci sono già accordi in fase di definizione. Tra i profili da cui ripartire potrebbero esserci Andrea Di Salvo, portiere che ha ben figurato anche da vice-Zummo, e Giuseppe Romano, punto di riferimento del centrocampo nonostante l’arrivo di Vito Sannasardo a stagione in corso.
Il direttore sportivo Luigi Picone, intervistato dal Giornale di Sicilia, rassicura i tifosi: «Il nostro progetto resta credibile e ambizioso. Una società che già a maggio programma la stagione successiva è un lusso. La conferma di Tommaso Napoli, forte del biennale firmato l’anno scorso, è stato il primo passo». Picone sottolinea l’impegno per strutturare al meglio il club: «Il paese ha fame, vogliamo affrontare ogni giorno con determinazione. In campo servono rispetto e umiltà, ma giochiamo sempre per vincere».
In dirittura d’arrivo anche i lavori nella zona tribuna dello stadio Giovanni Aloisio: mancano solo gli ultimi dettagli prima della riapertura al pubblico. La Don Carlo Misilmeri, che ha ottenuto la gestione dell’impianto per i prossimi nove anni (con opzione di rinnovo fino a 18), si prepara così ad affrontare una nuova stagione, con un progetto tecnico che punta alla continuità e all’ambizione.
