Otto punti di penalizzazione da scontare in Serie C non spaventano il Trapani. La società granata, pur incassando la conferma della sanzione da parte della Corte Federale d’Appello, guarda con speranza all’ultimo grado di giudizio sportivo. Come riporta Michele Scandariato sul Giornale di Sicilia, il presidente Valerio Antonini ha ribadito via social la volontà di ricorrere al Collegio di Garanzia del Coni per chiedere una revisione della sentenza, sottolineando ancora una volta il ruolo di vittima della società nella vicenda dei falsi crediti d’imposta.

«Ora andremo al Collegio del Coni dove siamo molto fiduciosi di vedere cambiata la sentenza totalmente», ha dichiarato Antonini, citato da Scandariato sul Giornale di Sicilia, esprimendo ottimismo anche in caso di mancata riduzione della penalizzazione: «Ho letto già i soliti catastrofici, come se 8 punti fossero chissà quale dramma da recuperare. L’Avellino ha vinto il campionato con 8 punti di vantaggio nonostante un girone di andata catastrofico».

Come spiegato da Michele Scandariato sul Giornale di Sicilia, la preparazione precampionato inizierà a metà luglio a Troina, dove Sasà Aronica dovrà prima scremare una rosa iniziale di circa 35 giocatori. In parallelo, la dirigenza è al lavoro per rinforzare l’organico con almeno quattro innesti, uno per reparto.

Per l’attacco, il nome caldo è quello di Franco Ferrari, argentino classe 1995 in scadenza con il Vicenza. Reduce da un infortunio al crociato, Ferrari ha comunque chiuso la stagione con 6 gol in 20 presenze. Un profilo già noto ai tifosi trapanesi, avendo affrontato il club con il Piacenza nella finale playoff del 2019, persa 2-0 proprio al Provinciale. Sulle sue tracce anche Enrico Celeghin, centrocampista classe ’99 del Giugliano, che potrebbe rappresentare una pedina utile a dare qualità alla mediana.