“Condanna a 15 anni di carcere”: Zanetti “incastrato” da una foto | Anche l’Inter è stata coinvolta
L’Inter, nella figura dell’ex capitano ora vicepresidente, al centro della bufera mediatica e social per il noto caso ultras.
L’inchiesta “Doppia Curva” ha squarciato il velo sugli affari illeciti e il controllo criminale esercitato da frange estreme del tifo organizzato di Inter e Milan. L’indagine, condotta dalla Dda di Milano, ha rivelato una complessa rete di attività illecite gestite dai capi ultras, che andavano ben oltre il semplice tifo.
Le accuse principali riguardano l’associazione a delinquere, finalizzata a estorsioni, usura, bagarinaggio di biglietti e controllo di attività commerciali dentro e fuori lo stadio San Siro, inclusi i parcheggi. Si parla anche di violenze e minacce, con alcuni capi ultras coinvolti in omicidi o tentati omicidi, a dimostrazione di una vera e propria “milizia privata dello stadio”.
L’inchiesta ha portato a numerosi arresti e condanne significative. Tra i condannati più noti figurano Luca Lucci, capo della Curva Sud Milan, e Andrea Beretta, ex leader della Curva Nord Inter. Entrambi sono stati condannati a 10 anni di carcere in un processo con rito abbreviato per associazione a delinquere.
Le indagini hanno evidenziato come i gruppi ultras imponessero il proprio volere anche attraverso fatture false e prestiti usurari con tassi fino all’800% annuo. Sono stati riconosciuti risarcimenti danni a Inter, Milan e Lega Calcio.
L’inchiesta della Procura Federale
L’inchiesta “Doppia Curva” ha avuto ripercussioni anche a livello sportivo, con la Procura Federale della FIGC che ha comminato sanzioni a Inter e Milan e ad alcuni loro tesserati. Sia l’Inter che il Milan hanno patteggiato con la Procura Federale per responsabilità oggettiva.
L’Inter ha ricevuto un’ammenda di 70.000 euro, mentre il Milan di 30.000 euro. Per quanto riguarda i tesserati, Simone Inzaghi, allenatore all’epoca dell’Inter, e Hakan Calhanoglu, centrocampista, hanno patteggiato una giornata di squalifica in campionato, oltre a multe rispettivamente di 15.000 e 30.000 euro Anche Javier Zanetti, vicepresidente dell’Inter, è stato sanzionato con una multa di 14.500 euro.
Attacchi social a Zanetti
L’inchiesta “Doppia Curva”, condotta dalla Procura di Milano, ha portato alla ribalta un video in cui Javier Zanetti saluta Aurora, madre di Antonio Bellocco, rampollo di ’ndrangheta, con un messaggio affettuoso. Massimo Giletti, durante “Lo stato delle cose”, ha definito la clip “una prova che c’era un certo tipo di rapporto”. Secondo Giletti, il gesto potrebbe indicare un rapporto più stretto rispetto a quanto sostenuto.
In risposta, la moglie di Zanetti e giornalisti come Marco Barzaghi hanno difeso il vicepresidente dell’Inter sostenendo che “fai le foto o video, ma non è detto che sai chi è”. Sui social alcuni utenti hanno detto che l’ex capitano nerazzurro ha alcune foto con ultras condannati, ma altri utenti hanno risposto spiegando che quando si concede una foto puoi non sapere chi è al tuo fianco.
