Nazionale? Ecco il perché del fallimento: la colpa è ricaduta sugli italiani | Per colpa loro non andiamo al mondiale
Tutta colpa degli italiani se l’Italia va a rotoli.
La Nazionale italiana di calcio sta vivendo senza dubbio uno dei periodi storici peggiori da quando esiste. La mancata partecipazione a due Mondiali di fila (2018 e 2022), mai successo sino ad ora. E ancora il miracolo con la vittoria all’Europeo del 2021 e lo scivolone nel corso della competizione che si è nuovamente disputata l’anno scorso.
Adesso anche la mancata partecipazione alla terza Coppa del Mondo di fila potrebbe concretizzarsi. La disfatta di Oslo è sicuramente emblematica. La squadra dell’oramai ex ct dell’Italia Luciano Spalletti già da diverso tempo sembrava poco affamata e soprattutto non pronta rispetto ad altre Nazionali europee.
La sfida contro la Norvegia, valida per il primo turno delle qualificazioni ai Mondiali del 2026, ne è stato un esempio. Atleticamente irriconoscibile, la Nazionale azzurra ha arrancato e non poco contro Haaland e compagni, non riuscendo a costruire trame di gioco interessanti.
Strada subito in salita e rischio di passaggio dai playoff per accedere al Mondiale del prossimo anno altissimo. Adesso però starà a Gennaro Gattuso risollevare le sorti di un gruppo disastrato. L’allenatore, terminata l’esperienza in Croazia, è stato richiamato in patria per ricoprire il ruolo del ct. E si iniziano già a cercare i primi colpevoli di un possibile ennesimo fallimento.
Un disastro senza fine
Siamo all’inizio del processo di qualificazioni ai prossimi Mondiali ma è già caccia alla streghe. In tutti i modi si vuole trovare un colpevole. In passato è stato individuato in Ventura, ct del primo vero disastro azzurro che nel 2018 non si qualificò ai Mondiali. Poi ci si accorse che il problema si trovava alla base del sistema calcio italiano.
E allora analisi approfondite, cambiamenti sulla panchina, rifiuti di incarichi e pochissimi spiragli di luce visti nel corso degli ultimi anni. Ma Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A, avrebbe partorito un’ipotesi concreta sui possibili reali colpevoli del fallimento targato Italia.
L’ipotesi più accreditata
De Siervo, figura di spicco nel mondo del calcio italiano, avrebbe dunque identificato i colpevoli. Ovvero gli italiani che da diverso tempo a questa parte non consentono alla Nazionale azzurra di approdare alla manifestazione Mondiale. A riportante le parole ci ha pensato Calcio e Finanza.
“Molti si interrogano su come mai la nostra Nazionale sia in questa situazione e perché manchino talenti. Una motivazione su tutte sono le perdite dovute alla pirateria. Tutti i soldi che ogni anno vengono persi non vengono investiti nei vivai e nella crescita dei giovani”. Ha così concluso De Siervo.
