“Altri 400 milioni di debiti per l’Inter”: gli interessi sui prestiti sono troppo alti | La società tenta una mossa disperata

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Beppe Marotta (LaPresse) Goalsicilia

Inter ancora al centro dell’attenzione mediatica per le note situazioni economiche e finanziarie. Novità in vista. 

La situazione finanziaria dell’Inter ha visto un significativo miglioramento negli ultimi anni, allontanandosi da un periodo di notevoli difficoltà, accentuate dalla pandemia di COVID-19 e dalle problematiche finanziarie della precedente proprietà, Suning. Sebbene il club abbia accumulato perdite operative consistenti a partire dal 2020, si è osservata una decisa inversione di tendenza.

Nel 2024, il bilancio dell’Inter ha mostrato ricavi record, raggiungendo circa 470 milioni di euro, con le perdite che sono scese a 36 milioni di euro, un calo drastico rispetto ai 246 milioni di qualche anno prima. Questo risultato è frutto di una gestione più disciplinata.

Nonostante i progressi, il club ha ancora una significativa situazione debitoria, con un bond di circa 415 milioni di euro in scadenza nel 2027. L’attuale proprietà, Oaktree Capital Management, sta lavorando attivamente per stabilizzare ulteriormente la posizione finanziaria.

L’Inter ha dimostrato di aver risolto gran parte dei suoi problemi di bilancio, coprendo circa il 90% delle perdite precedenti. Il club ha rispettato i parametri UEFA relativi al Financial Fair Play, con una spesa per salari e trasferimenti che si aggira intorno al 60% dei ricavi.

Tesoretto da Champions e Mondiale

L’Inter ha beneficiato enormemente del suo eccellente percorso fino alla finale di Champions League, trasformando questo successo sportivo in un significativo tesoretto. Grazie alla qualificazione e ai risultati ottenuti nella competizione, il club ha incassato una cifra stimata intorno ai 100 milioni di euro. Questo include premi per la partecipazione e l’avanzamento, oltre ai ricavi da botteghino generati dalle partite casalinghe.

A questo si aggiunge un ulteriore e cospicuo incasso derivante dalla partecipazione al nuovo Mondiale per Club. Solo per la qualificazione e la partecipazione, l’Inter ha garantito un minimo di oltre 20 milioni, una cifra che potrà aumentare notevolmente in base ai risultati ottenuti durante il torneo.

Tifosi Inter (LaPresse) Goalsicilia

Rimborsato il bond ma con nuovo debito

L’Inter ha annunciato il rimborso anticipato del bond da 400 milioni di euro emesso nel 2022, previsto inizialmente per il 2027. Questa decisione rientra nella strategia finanziaria del club, per migliorare la propria posizione economica. Il rimborso è programmato per il 26 giugno, subordinato al perfezionamento di un nuovo accordo di rifinanziamento entro il giorno precedente.

Il bond, con un tasso d’interesse del 6,75%, era stato emesso tramite la società media del club, responsabile della gestione dei ricavi da diritti televisivi e sponsorizzazioni. Il rimborso anticipato è stato reso possibile e prevede un eguale situazione debitoria, ma con un tasso d’interesse di circa il 2% in meno. Qualcuno sui social esulta, alcuni utenti definiscono questa “Una mossa disperata”, in realtà è una normale mossa economica di routine a questi livelli.