“Tutto pur di salvare la Sampdoria”: stanno riscrivendo la classifica | Ennesimo scandalo nel calcio italiano

È caos totale in Serie B per le note vicende che vedono protagonista la Sampdoria, ma anche il Brescia e il Frosinone.
Negli ultimi anni, la Sampdoria ha vissuto una fase di profonda crisi societaria, culminata con l’uscita di scena di Massimo Ferrero. Sotto la sua gestione, il club ha accumulato debiti significativi, stimati in circa 210 milioni di euro, portando la società sull’orlo del fallimento. Nel dicembre 2021, Ferrero si è dimesso dalla presidenza a seguito di un arresto per reati societari .
Nel tentativo di salvare la Sampdoria, il consiglio di amministrazione ha avviato una procedura di composizione negoziata della crisi, ottenendo dal Tribunale di Genova un periodo di 120 giorni per ristrutturare il debito e trovare nuovi investitori. Durante questo periodo, la tifoseria ha espresso forte dissenso verso la gestione di Ferrero e ha criticato anche la famiglia Garrone per la cessione del club.
A maggio 2023, la svolta: Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi, attraverso la società Blucerchiati S.r.l., hanno acquisito la maggioranza del club, sottoscrivendo un prestito obbligazionario convertibile in azioni per un valore massimo di 30 milioni di euro. Questa operazione ha permesso la ricapitalizzazione necessaria per l’iscrizione al campionato di Serie B 2023-2024 e ha segnato l’inizio di una nuova era per la Sampdoria.
Sotto la nuova gestione, guidata da Manfredi, il club ha intrapreso un percorso di risanamento finanziario, riducendo i debiti a circa 136 milioni di euro entro la fine del 2023. Nonostante gli sforzi, la situazione economica rimane complessa.
Campionato disastroso
La stagione della Sampdoria è stata segnata da una profonda crisi tecnica e gestionale. Andrea Pirlo, confermato in panchina dopo i play off dell’anno precedente, è stato esonerato già alla terza giornata, dopo aver raccolto un solo punto in tre partite. Al suo posto è subentrato Andrea Sottil, che ha ottenuto 4 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte in 13 partite, ma è stato sollevato dall’incarico dopo una pesante sconfitta per 5-1 contro il Sassuolo.
Successivamente, Leonardo Semplici ha guidato la squadra fino alla 32ª giornata, senza riuscire a invertire la rotta. L’ultima speranza è stata affidata ad Alberico Evani, supportato da Roberto Mancini, ma nonostante un promettente esordio, la squadra non è riuscita a evitare la retrocessione in C.
Brescia penalizzato, Samp “salva”
A stagione conclusa, la Serie B ha visto un colpo di scena inaspettato: il Brescia, guidato da Massimo Cellino, è stato penalizzato di otto punti per irregolarità fiscali, quattro da scontare quest’anno e altrettanti nel prossimo. Questa sanzione ha causato la retrocessione diretta del club in Serie C, rimescolando la classifica e offrendo alla Sampdoria, inizialmente retrocessa, la possibilità di disputare i play out contro la Salernitana. Il Frosinone si è invece salvato automaticamente.
La decisione definitiva sulla penalizzazione del Brescia è attesa per il 12 giugno, con i play out tra Sampdoria e Salernitana programmati per il 15 e 20 giugno. Nel frattempo, sui social, molti utenti esprimono il loro scetticismo, scrivendo frasi come “Hanno fatto di tutto per non fare andare la Samp in C”, evidenziando il clima di polemica e sfiducia che circonda questa situazione.