Abbandona la Juventus “per vergogna”: danno economico e di immagine “per la società” | Il marchiò scomparirà

Impazza sui social la voce che la società bianconera sarebbe stata “abbandonata” per le note vicende extracalcistiche.
L’inchiesta “Prisma”, avviata dalla Procura di Torino nel 2021 e successivamente trasferita a Roma per competenza territoriale, ha coinvolto la Juventus in un’indagine su presunte irregolarità finanziarie. Le accuse principali riguardano false comunicazioni sociali, manipolazione del mercato e ostacolo all’esercizio delle autorità.
Tra gli indagati figurano ex dirigenti di spicco come Andrea Agnelli, Pavel Nedved e Fabio Paratici. Nel novembre 2022, l’intero consiglio di amministrazione della Juventus si è dimesso in blocco, segnando una svolta significativa nella governance del club.
Sul fronte sportivo, la Juventus ha subito una penalizzazione di 10 punti nella stagione 2022-2023 per il caso plusvalenze e ha patteggiato una multa per le manovre stipendi durante la pandemia. Inoltre, l’ex presidente Andrea Agnelli è stato inibito per 16 mesi e multato di 60.000 euro. Fabio Paratici, ex direttore sportivo, sta scontando una squalifica di 30 mesi, in scadenza il 20 luglio 2025.
Attualmente, la Procura di Roma ha chiuso le indagini preliminari e ha aperto un nuovo fascicolo sul bilancio 2022 della Juventus, concentrandosi sulla nota integrativa presentata durante il consiglio di amministrazione di novembre 2022.
Juve e problemi extra-calcio
Negli ultimi anni, la Juventus ha affrontato diversi problemi extracalcistici che hanno inciso sull’immagine del club. Uno dei più noti è Calciopoli, lo scandalo del 2006 che ha portato alla revoca di due scudetti e alla retrocessione in Serie B. La vicenda coinvolse dirigenti come Luciano Moggi e Antonio Giraudo, accusati di condizionare la designazione arbitrale.
Anche se datato, Calciopoli ha lasciato un’impronta profonda nella storia bianconera e continua a essere oggetto di discussioni tra tifosi e addetti ai lavori. Un altro caso critico è stato quello legato agli ultras, culminato nell’inchiesta “Last Banner” del 2019. Diversi capi della tifoseria organizzata furono accusati di estorsione e ricatto nei confronti del club per ottenere biglietti e privilegi.
Lo sponsor Jeep
Dopo la conclusione del contratto con la Juventus nel giugno 2024, Jeep ha deciso di non rinnovare immediatamente la sponsorizzazione. Durante questo periodo, la squadra ha indossato maglie senza sponsor principale o con il logo di “Save the Children”. Sui social media, alcuni tifosi hanno ipotizzato che Jeep avesse interrotto la collaborazione “per vergogna”, riferendosi ai problemi extracalcistici.
Tuttavia, il 13 maggio, è stato annunciato ufficialmente il ritorno di Jeep come sponsor principale della Juventus. Il nuovo accordo, valido fino al giugno 2028, prevede un compenso totale di 69 milioni di euro, con 4 milioni per il resto della stagione in corso, 19 milioni per la prossima e 23 milioni annui per le successive.