Juventus, senza Champions “rosa smantellata”: Giuntoli ammette tutto | Comunque vada “sarà rivoluzione”

La Juventus si prepara ad un profondo rinnovamento della rosa in vista della prossima stagione, a prescindere dalla Champions.
La stagione della Juventus è iniziata con grandi aspettative sotto la guida di Thiago Motta, reduce da un’esperienza positiva al Bologna. Nonostante un avvio promettente, con una serie di cinque vittorie consecutive in Serie A, le ambizioni si sono rapidamente affievolite a causa di prestazioni deludenti e risultati negativi.
La squadra è stata eliminata dalla Champions League nei play off contro il PSV Eindhoven e successivamente dalla Coppa Italia ai quarti di finale per mano dell’Empoli. Le sconfitte consecutive contro Atalanta (0-4) e Fiorentina (0-3) hanno segnato un punto di svolta negativo nella stagione bianconera. Questi risultati hanno portato a crescenti critiche nei confronti di Motta e a un evidente scollamento tra l’allenatore e lo spogliatoio.
La dirigenza ha deciso di esonerare Thiago Motta, affidando la squadra a Igor Tudor con l’obiettivo di salvare la stagione e centrare la qualificazione alla prossima Champions. Sotto la guida di Tudor, la Juventus ha mostrato segnali di ripresa iniziali, ma la strada verso il quarto posto è rimasta impervia.
A due giornate dalla fine del campionato, la Juventus è quarta a pari punti con la Lazio e con la Roma a un solo punto di distanza. La qualificazione alla Champions League è ancora in bilico, e le prossime partite saranno decisive per determinare il futuro europeo della squadra.
Necessità di fare cassa?
La mancata qualificazione alla prossima Champions League rappresenterebbe un duro colpo per le finanze della Juventus. Secondo le stime, il club perderebbe tra i 60 e i 75 milioni di euro, pari a circa il 20% del fatturato annuale.
Per far fronte a questa potenziale perdita, la Juventus potrebbe essere costretta a cedere alcuni giocatori di valore. Oltre a Vlahovic, il cui contratto scade nel 2026, altri nomi in uscita potrebbero includere Douglas Luiz e giovani promettenti come Cambiaso, Savona e Yildiz in caso di offerte monstre. Queste cessioni permetterebbero al club di generare plusvalenze e ridurre il monte ingaggi.
Le parole dell’ad Scanavino
Nonostante le voci sui social che invocano una “rosa smantellata”, oppure una “rivoluzione”, Maurizio Scanavino, ha rilasciato un’intervista a “Sportmediaset” in cui ha fornito un quadro diverso per il futuro del club. In appoggio alle dichiarazioni del direttore Giuntoli riguardo a una rosa competitiva a prescindere dalla Champions, l’ad bianconero ha affermato che “la squadra, quando è al completo, è già molto forte e competitiva”.
Il dirigente ha poi aggiunto che la strategia futura si baserà sull’attuale “blocco che è anche molto giovane“, sul quale verranno effettuati “inserimenti mirati”. Scanavino ha sottolineato come Giuntoli stia attivamente lavorando su questo aspetto e che stanno “progettando assieme il futuro“. Queste parole sembrano indicare una linea di continuità e fiducia nel lavoro di Giuntoli.