Corriere dello Sport: “Pescara-Catania, attesa alle stelle: in palio l’accesso al secondo turno nazionale dei playoff”

37
Mimmo Toscano (Pagina ufficiale Catania) www.goalsicilia.it

Tutto pronto allo stadio Adriatico “Giovanni Cornacchia” per il ritorno del primo turno nazionale dei playoff di Serie C tra Pescara e Catania, in programma questa sera alle ore 20. Una sfida ad alta tensione, con gli abruzzesi forti dell’1-0 conquistato al “Massimino”, ma determinati a non fare calcoli per evitare sorprese. Come riportano Paolo Renzetti e Concetto Mannisi sul Corriere dello Sport, il clima in città è carico di passione e pressione.
Pescara, carica 10 mila

In casa biancazzurra c’è grande fermento: sono attesi oltre 10.000 spettatori, con la curva Nord sold out e la possibilità concreta di superare il record stagionale di 11.844 presenze. La trasferta è invece vietata ai residenti in Sicilia. In campo, attenzione ai cambi obbligati: Valzania, uscito acciaccato all’andata, sarà convocato ma potrebbe partire dalla panchina. Al suo posto è pronto Meazzi. Out per squalifica il capitano Brosco, che sarà sostituito da Lancini. In attacco, ballottaggio aperto tra Cangiano e Bentivegna, mentre il tecnico Silvio Baldini, ex della sfida, invita tutti alla massima concentrazione:
«Il nostro pubblico dovrà darci una mano per passare il turno. Dobbiamo entrare all’Adriatico pensando che la partita dell’andata l’abbia vinta il Catania, altrimenti non ci qualifichiamo. I complimenti addormentano, sono come sonniferi».
Catania, risposta da Serie A

Il Catania arriva a Pescara con un solo risultato a disposizione: la vittoria. Ma non manca l’entusiasmo, come dimostrato dai duemila tifosi presenti all’allenamento a porte aperte al “Massimino” prima della partenza per l’Abruzzo. Il tecnico Mimmo Toscano è stato chiaro: «Per me non è ancora finita», e la squadra sembra credere nella rimonta.

Sul fronte formazione, ci sono assenze pesanti come quelle degli squalificati Ierardi e Sturaro. Toscano valuta alternative: Raimo è stato provato da braccetto con Guglielmotti esterno, ma non si esclude l’inserimento di Del Fabro. In mezzo al campo resta il dubbio tra Quaini, fondamentale per l’equilibrio, e De Rose, pronto eventualmente a subentrare. C’è anche l’opzione Frisenna, ma in una sfida così delicata, l’esperienza potrebbe fare la differenza.

Il Catania, spinto da una piazza calorosa e compatta, cercherà l’impresa in trasferta per continuare a sognare. Il Pescara, dal canto suo, vuole capitalizzare il vantaggio ma sa che la qualificazione è ancora tutta da guadagnare. Una notte da dentro o fuori, da Serie B.