Play-out Messina-Foggia, Gatto carica l’ambiente: “Ci giochiamo tutto, daremo battaglia fino all’ultima goccia di sudore”
È arrivato il giorno della verità per il Messina. Oggi, al “Franco Scoglio”, i peloritani affronteranno il Foggia nella gara d’andata del play-out di Lega Pro, primo atto di una doppia sfida che deciderà chi resterà tra i professionisti e chi invece dovrà ripartire dall’«inferno» della Serie D.
Atmosfera elettrica e squadra carica
Il tecnico Antonio Gatto, intervenuto alla vigilia, ha voluto sottolineare l’importanza del legame con la tifoseria, esploso giovedì durante l’allenamento aperto al “Marullo”:
«È stato un bellissimo momento di passione. I ragazzi si sono sentiti abbracciati dal calore della città. È un’unione che ci dà forza e che speriamo di portare anche in campo», ha dichiarato Gatto alla Gazzetta del Sud.
Il peso della sfida: “Senza altri appelli”
Alla sua seconda panchina da primo allenatore, Gatto ritrova il Foggia, già sconfitto in regular season. Ma stavolta la posta in palio è ben diversa:
«Si azzera tutto. Il play-out è una sfida devastante perché si decide tutto in 180 minuti. Noi siamo pronti a dare battaglia».
Il tecnico ha voluto anche elogiare il gruppo:
«Nonostante le difficoltà societarie, questi ragazzi hanno tenuto unito l’ambiente. Un gruppo straordinario».
Equilibrio e strategia
Pur carico e motivato, Gatto predica equilibrio e lucidità:
«Non basterà solo il cuore. Ci vuole testa e freddezza, perché è una sfida su due gare. Il rispetto per il Foggia non deve trasformarsi in paura, ma in attenzione. E anche se dovessimo vincere largamente oggi, nulla sarà deciso fino all’ultimo minuto del ritorno».
Formazione in dubbio fino all’ultimo
Ancora da valutare le condizioni di Gyamfi e Ingrosso, ma il tecnico è sereno:
«Chiunque giocherà, darà il massimo. Abbiamo lavorato tanto e provato soluzioni alternative».
Il Messina si affida al calore del proprio stadio per conquistare un vantaggio in vista della trasferta in Puglia. Ma, come ribadito da Gatto, «servirà equilibrio e sacrificio fino all’ultima goccia di sudore».