Jonica, il sogno finisce: retrocessione in Promozione e bilancio amaro
Il sogno si è infranto al “Bucalo” di Santa Teresa di Riva. La Jonica retrocede in Promozione dopo sei stagioni da protagonista in Eccellenza. A condannare i giallorossi è la sconfitta casalinga per 2-0 contro il Real Siracusa, che invece conquista la permanenza di categoria. Una partita senza storia, quella disputata dai padroni di casa, in un pomeriggio che avrebbe potuto riabilitare una stagione complicata.
Un campionato segnato da errori e scelte discutibili
La prestazione opaca contro i siracusani è soltanto l’ultima pagina di un’annata segnata da numerose difficoltà. Come sottolineato dalla Gazzetta del Sud, la gestione del mercato invernale ha inciso profondamente sul destino della squadra. La partenza del bomber Dos Santos e del difensore Tosolini, non adeguatamente rimpiazzati, ha dato il via a un lento ma costante declino.
«Via Savoca è stata un frullatore di giocatori», si legge sul quotidiano, a testimonianza dell’instabilità tecnica e gestionale.
La partita: il Real colpisce subito, la Jonica non reagisce
Gli ospiti mettono subito in chiaro le intenzioni: Di Stefano approfitta delle amnesie difensive e insacca. La Jonica, che avrebbe potuto salvarsi anche con un pareggio grazie al miglior piazzamento in classifica, non riesce mai a reagire con convinzione. Nella ripresa, l’unica vera occasione capita a Gjurchinoski, ma l’attaccante manca l’impatto decisivo su un cross invitante. Nel finale, è ancora Di Stefano a chiudere i conti, firmando il definitivo 2-0 che certifica il naufragio sportivo dei padroni di casa.
Un’estate calda e la speranza di rinascita
Adesso, in casa Jonica, si apre un’estate incandescente. La società, nonostante l’amarezza, sembra intenzionata a voltare pagina: si parla già della voglia «assoluta di ritornare il prima possibile in Eccellenza».
Servirà un progetto serio e rinnovato per far rivivere la favola giallorossa e rialzarsi, senza farsi inghiottire dal burrone della Promozione.